
E’ stato sottoscritto il rinnovo del contratto di Gruppo che varrà anche per Cnh Industrial, Iveco e Ferrari. Nei primi due anni è previsto un aumento economico di oltre l’11%
Arrivano buone notizie per lavoratori di Stellantis, Cnh Industrial, Iveco e Ferrari. Complessivamente nel biennio i minimi in busta paga saranno aumentati di 11,3 punti percentuali per un totale di oltre 207 euro mensili, con una una tantum da 400 euro a cui si affiancheranno 200 euro di flexible benefit spendibili nella piattaforma welfare Cnh, Iveco, Stellantis e in buoni carburanti per Ferrari. In tutto nel biennio i lavoratori incasseranno oltre 4.300 euro medi. Lo prevede l’accordo per il contratto collettivo specifico di lavoro firmato all’Unione Industriali di Torino, dopo quattro mesi di trattativa. E’ il primo dell’era Stellantis e il primo dopo la separazione di Iveco e Cnh. Sono interessati più di 70.000 lavoratori di cui 47.000 in Stellantis.
L’accordo in particolare prevede che i dipendenti in Italia potranno contare su un aumento in busta paga, a partire da marzo, pari al 6,5%, con un incremento medio di 119 euro che si aggiunge al 2% già erogato lo scorso anno, a cui da gennaio 2024 si affiancherà un ulteriore +4,5%, pari a 87,8 euro. Il bonus da 400 euro sarà erogato in due tranche di pari valore, una nel mese di aprile e l’altra a luglio prossimo.
«E’ il primo contratto di questa portata per la difesa del potere di acquisto dei salari. Tutela i lavoratori dentro la transizione automotive e fa da apripista per i prossimi rinnovi», commentano il segretario generale della Fim, Roberto Benaglia e il segretario nazionale Ferdinando Uliano.
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