
Gli incassi globali al botteghino hanno raggiunto i 25,9 miliardi di dollari nel 2022, con un aumento del 27% rispetto al 2021, ma ancora sotto del 35% rispetto alla media dei tre anni precedenti la pandemia (dal 2017 al 2019)
Le persone tornano al cinema e a teatro, segno evidente che la pandemia non spaventa più come prima. Il settore del cinema e degli eventi dal vivo non si è ancora ripreso del tutto dalla crisi del Covid ma i segnali sono incoraggianti. Secondo i dati di Gower Street Analytics, gli incassi globali al botteghino hanno raggiunto i 25,9 miliardi di dollari nel 2022, con un aumento del 27% rispetto al 2021, ma ancora sotto del 35% rispetto alla media dei tre anni precedenti la pandemia (dal 2017 al 2019).
Si tratta però solo di aspettare. Secondo le previsioni nel 2024 i ricavi provenienti da eventi di musica dal vivo supereranno i livelli pre-pandemia, mentre gli abbonamenti alle piattaforme digitali di streaming alimenteranno la crescita del consumo di musica, i cui ricavi dovrebbero raggiungere i 45,8 miliardi di dollari nel 2026, rispetto ai 36,1 miliardi del 2021, secondo PwC.
Il mercato globale degli eventi virtuali è stato valutato in oltre 114 miliardi di dollari nel 2021 e si prevede una crescita del 21,4% dal 2022 al 2030. Sia i reality sia i contenuti dal vivo sono in aumento, favoriti dai servizi on-demand e dalle piattaforme dei social media. Secondo PwC la realtà virtuale è il segmento dello spettacolo e dei media in più rapida crescita: si prevede che la dimensione globale della realtà virtuale tra il 2021 e il 2026 porterà il segmento a valere circa 7,6 miliardi di dollari. Si stima che entro il 2026 il gaming rappresenterà l’85% del fatturato totale di questo segmento.
FOTO: SHUTTERSTOCK