
Meta chiuderà anche altre 5.000 posizioni aperte per le quali non sono state ancora effettuate assunzioni
Nuova maxi sforbiciata in casa Meta. Dopo aver tagliato 11 mila posti di lavoro a novembre scorso, la società di Mark Zuckerberg ha annunciato il licenziamento di altri 10.000 dipendenti. «Nei prossimi mesi i leader di Meta annunceranno piano di ristrutturazione, cancellando i progetti a bassa priorità e riducendo il tasso delle assunzioni. Con meso assunzioni ho preso la difficile decisione di ridurre ulteriormente la dimensione del nostro team che si occupa della selezione e del reclutamento del personale – afferma Zuckerberg. – Sarà difficile. Significherà salutare colleghi di talento che sono stati parte del nostro successo».
I nuovi tagli colpiranno in modo particolarmente duro i ruoli “non ingegneristici”.
Meta chiuderà anche altre 5.000 posizioni aperte per le quali non sono state ancora effettuate assunzioni.
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