In Francia l’inflazione è risultata in aumento più di quanto previsto nella stima preliminare (+6,2%) e rispetto al +6% del mese precedente. A spingere i prezzi di alimentari, servizi e manufatti
E’ rivista al rialzo l’inflazione in Francia. Secondo l’Istituto Statistico Nazionale Francese (INSEE) a febbraio il dato è risultato in aumento del 6,3% su base tendenziale, più di quanto previsto nella stima preliminare (+6,2%) e rispetto al +6% del mese precedente.
A fare da traino sono stati i prezzi degli alimentari (+14,8% dopo il +13,3%), dei servizi (+3,0% dopo il +2,6%) e dei manufatti (+4,7% dopo il +4,5%).
Su base mensile i prezzi al consumo hanno registrato un incremento dell’1,1%, anch’essi superiori alla prima lettura (+0,9%) e contro il +0,4% del mese precedente. L’aumento è dovuto in questo caso ai prezzi dei manufatti che sono rimbalzati dello 0,8% dopo -1,1% precedente.
Il dato armonizzato, una misura utilizzata dalla BCE, ha registrato una variazione positiva del 7,3% su base annua, rispetto al +7% di gennaio, mentre su base mensile l’inflazione armonizzata evidenzia un incremento dell’1,1%, dopo il +0,4% del mese precedente.
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