Negli USA le scorte all’industria a gennaio segnano -0,1% m/m e +11,1% su anno
Migliora ma rimane in territorio negativo la fiducia del settore immobiliare USA, sintetizzata dall’indice NAHB. A marzo il dato si è attestato a 44 punti, rispetto ai 42 punti del mese precedente e contro i 40 del consensus.
Per quanto riguarda le singole componenti dell’indice, quello sulle vendite attuali sale di due punti a quota 49, quello relativo alle vendite dei prossimi 6 mesi è sceso di un punto a 47 punti, mentre quello rappresentativo del traffico dei possibili acquirenti è salito a 31 punti (+2 punti).
Secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato per le scorte all’industria un calo dello 0,1% a 2.479,6 miliardi di dollari, al di sotto di quanto stimato dagli analisti (+0,1%) e dopo il +0,3% del mese precedente. Su base annua si è registrato un aumento dell’11,1%.
Nello stesso periodo le vendite sono aumentate dell’1,5% su base mensile, attestandosi a 1.847,5 miliardi di dollari. Su anno si registra una variazione positiva del 5% rispetto a gennaio 2022.
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