
Nike ha deciso che i suoi rinomati scarpini da calcio Tiempo saranno d’ora in avanti realizzati con un materiale sintetico. In in Australia è consentito l’abbattimento dei canguro per mantenere l’equilibrio ambientale
Nike rinuncia alla pelle di canguro per produrre i rinomati scarpini da calcio Tiempo. Il colosso americano dello sportswear ha accolto gli appelli degli attivisti per i diritti degli animali e, entro la fine dell’anno, inizierà gradualmente a produrre le sue rinomate calzature con un materiale sintetico. La scelta, a detta della società, assicurerà alle calzature anche migliori prestazioni rispetto alla pelle di canguro.
Tutto questo non modificherà però le decisioni prese dal Governo centrale. Contrariamente a quanto sostenuto dagli attivisti, i canguri non sono abbattuti per fabbricare tomaie da scarpe bensì per tutelare gli equilibri ambientali del Paese. Dal momento che la popolazione di canguri in Australia è stimata attualmente a più di 30 milioni di esemplari, per ragioni di controllo della popolazione e di equilibrio dell’habitat il governo consente infatti la caccia a quattro specie, che non sono né a rischio estinzione né sotto la convenzione Cites, sulle 48 esistenti. Al momento la quota nazionale di eliminazione selettiva è stabilita a quattro milioni l’anno.
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