
Nuovi impianti in Francia e Regno Unito
La startup nucleare newcleo non si accontenta dell’accordo appena siglato con Enel e lancia un aumento di capitale da un miliardo per finanziare ulteriori sviluppi degli innovativi reattori nucleari raffreddati al piombo (lead-cooled fast reactors – LFRs) e i propri impianti per la produzione di combustibile da scorie nucleari.
L’azienda ha già completato con successo due round di raccolta di capitale, raccogliendo un totale di 400 milioni di euro e un forte di interesse da parte degli investitori internazionali. L’aumento di capitale permetterà l’espansione strategica di newcleo e questo include lo sviluppo di un primo impianto per la produzione di Mox (Mixed Plutonium-Uranium Oxides) in Francia, al quale seguirà un altro impianto nel Regno Unito.
Il Mox è un combustibile nucleare e consiste in un mix di uranio impoverito e plutonio. L’utilizzo del Mox diminuirà il costo ambientale e finanziario dello smaltimento delle scorie radioattive a lunga vita, riducendo al contempo il rischio di proliferazione ed eliminando completamente la necessità di estrarre nuovo combustibile nucleare.
FOTO: ANSA/ CLAUDIO PERI