
Scaffali specifici ed etichettature chiare per alimenti contenenti farine e derivati di insetti
In Italia, patria della dieta mediterranea, da tempo è nata la polemica per la possibile presenza di alimenti che, al loro interno, potrebbero presentare ingredienti come le farine derivanti da insetti. Una novità che non a tutti potrebbe piacere.
Per questo motivo il Ministro dell’agricoltura ha annunciato di aver firmato 4 decreti riguardanti 4 diverse farine derivanti da insetti,. Si tratta di cibi che di fatto non appartengono all’alimentazione classica italiane, da qui la volontà «per quanto riguarda la farina di grillo, locusta migratoria, verme della farina e larva gialla» di introdurre «un’etichettatura che specifichi in modo puntuale e visibile quali prodotti hanno derivazione da questi insetti».
Non solo, ma in questa etichettatura saranno anche presenti «i rischi connessi al consumo e il quantitativo di farine di insetti presente» inoltre i prodotti contenenti ingredienti di questo tipo dovranno essere posizionati in scaffali appositi. Una decisione che, fanno sapere i rappresentanti di governo e regioni, deve permettere a tutti di poter scegliere con consapevolezza.
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