
L’indice Pmi manifatturiero negli Usa registra a marzo un livello di 49,3 punti, in aumento dai 47,3 punti di febbraio e dai 47 punti attesi dagli analisti
Migliora ma rimane in contrazione il settore manifatturiero negli Usa. La stima flash sull’indice PMI elaborato da S&P Global indica infatti a marzo un livello di 49,3 punti, in aumento dai 47,3 punti di febbraio e rispetto ai 47 punti attesi dagli analisti. L’indicatore si conferma però ancora al di sotto la soglia chiave dei 50 punti, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione.
Si rafforza in espansione invece l’indice del settore terziario. La stima flash, sul PMI dei serviz indica un valore di 53,8 punti, che si confronta con i 50,6 di febbraio e contro i 50,5 del consensus.
Il PMI composito si attesta così a 53,3 punti, dai 50,1 precedenti e rispetto ai 47,5 stimato dal mercato.
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