
In arrivo la gara per acquisti congiunti
I ministri Ue prorogano il taglio del 15% dei consumi di gas fino al 31 marzo 2024. I governi centrali hanno quindi accolto la proposta della Commissione europea del 20 marzo scorso. La proroga, evidenzia Bruxelles, è necessaria “per garantire la sicurezza dell’approvvigionamento” in vista del prossimo inverno “e la stabilità dei prezzi“.
La misura, in scadenza il 31 marzo, era stata concordata dai leader Ue nel luglio 2022 su base volontaria come parte del maxi-piano energetico RePowerEu.
«Nella piattaforma Ue per gli acquisti congiunti di gas ci attendiamo di organizzare la prima domanda aggregata a metà aprile. Vogliamo procedere con la prima gara nella storia europea per l’acquisto di gas congiunto già agli inizi di maggio». Lo ha detto il vice presidente della Commissione europea Maros Sefcovic alla commissione Industria del Parlamento europeo. «Finora abbiamo ottenuto la registrazione di un interesse di circa 24 miliardi di metri cubi di gas per i prossimi tre anni” dagli Stati membri dell’Ue, Moldavia, Ucraina e Serbia – ha spiegato. – Circa 13,5 miliardi di metri cubi dovrebbero essere aggregati in questo anno solare». Sefcovic ha ricordato che la registrazione delle domande parte oggi.
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