
Alla Borsa di Parigi, le azioni Atos sono scese del 16,75% annullando tutti i guadagni realizzati dopo il rimbalzo iniziato il 16 febbraio sulla scia dell’annuncio delle discussioni con Airbus
Il gruppo Airbus rinuncerà all’acquisto di quasi il 30% di Evidian, che avrebbe dovuto ospitare le sue attività di cybersecurity, e ora Atos dovrà trovare altre soluzioni per rifinanziarsi e ristrutturarsi.
La fine delle trattative con Airbus rappresenta un duro colpo per Atos, che sta registrando forti perdite e vuole esternalizzare le sue attività più dinamiche (cybersecurity, cloud, supercomputer, ecc.) entro l’estate. La vendita del 30% di Evidian, valutata da Atos 4 miliardi di euro secondo la stampa, doveva servire in particolare a ristrutturare le sue attivita’ di outsourcing in perdita (gestione IT per terzi), che impiegano oltre 50.000 persone.
Quest’altra filiale interessa all’uomo d’affari ceco Daniel Kretinsky, ma a condizione che la sua ristrutturazione sia finanziata da Atos.
Alla Borsa di Parigi, le azioni Atos sono scese del 16,75% annullando tutti i guadagni realizzati dopo il rimbalzo iniziato il 16 febbraio sulla scia dell’annuncio delle discussioni con Airbus. Una vendita parziale di Evidian ad Airbus – il resto sarà quotato in borsa – aveva il vantaggio di essere una soluzione europea per un gruppo considerato strategico dall’esecutivo, ha riferito una fonte governativa.
(foto SHUTTERSTOCK)