
Dombrovskis critica il governo greco per lo scandalo spyware
L’Europa torna a rassicurare gli investitori sulla stabilità del settore bancario. Questa volta a parlare è il vicepresidente della Commissione Ue Valdis Dombrovskis che, nel corso di un seminario organizzato da Generali, ha detto: «il settore bancario è stabile e ben preparato a resistere a potenziali shock».
Non solo. Ieri davanti alla commissione Pega del Parlamento europeo ha criticato il governo greco per l’uso di spyware contro i cittadini, rivelando che Bruxelles è ancora in attesa di spiegazioni sulle licenze di esportazione dello spyware Predator in Sudan e Madagascar. «Questo tipo di spionaggio dei cittadini e degli oppositori politici non dovrebbe avere luogo. I software spia dovrebbero essere impiegati per usi legittimi diversi dall’applicazione della legge e dalla sicurezza», ha dichiarato.
Il governo afferma di non aver mai acquistato il software spia Predator e che le attività di sorveglianza sono state condotte nell’ambito dei canali legali dei servizi segreti. I partiti di opposizione e il comitato Pega insistono che ci sia stato un uso parallelo di Predator assieme agli strumenti tradizionali di sorveglianza “legale”.
Gli spyware sono un tipo di malware che si nasconde sui dispositivi, monitora le attività dell’utente e sottrae informazioni sensibili.
FOTO: EPA/STEPHANIE LECOCQ