
Per questa operazione con la società inglese Lowell, Hoist Finance ha investito circa 107 milioni di euro
Hoist Finance ha stipulato un accordo con la società inglese Lowell per l’acquisizione di un portafoglio svedese di Non Performing Loans, costituito da prestiti al consumo non garantiti, per un valore totale che supera i 722 milioni di euro.
Per questa operazione, Hoist Finance ha investito circa 107 milioni di euro. “Siamo lieti di rientrare nel mercato svedese con l’acquisizione di questo portafoglio. La nostra strategia consiste nel collaborare con rinomate società di gestione del credito nei mercati in cui non disponiamo di unità operative proprie. Questo ci apre la possibilità di investire in portafogli, in mercati al di fuori di quello in cui operiamo attualmente. I Paesi nordici sono un mercato interessante ed è naturale essere presenti in Svezia, dove abbiamo la nostra sede centrale. Con questa transazione rafforziamo ulteriormente la nostra partnership con Lowell, che ora si occuperà della gestione dei prestiti per Hoist Finance sia nel Regno Unito che in Svezia”, ha dichiarato il ceo Harry Vranjes.
Hoist Finance è uno dei principali player europei nel mercato degli npl, presente in 13 Paesi europei, quali Svezia, Italia, Germania, Francia, Belgio, Olanda, Polonia, Regno Unito, Austria, Grecia, Spagna, Romania e Cipro. In particolare, in Italia gestisce oltre 10 miliardi di euro di npe, risultando tra le principali società del settore, presenti nel Paese.