
Si tratta di circa 1.300 dipendenti. L’obiettivo di Lucid è tagliare i costi come parte di un piano di ristrutturazione
Nuovi licenziamenti in vista. Il produttore di veicoli elettrici Lucid Group ha dichiarato che licenzierà circa il 18% della sua forza lavoro, ovvero circa 1.300 dipendenti su un totale di 7.200. Il motivo è legato al taglio dei costi come parte di un piano di ristrutturazione. Gli affari non vanno affatto bene. Il mese scorso la società ha previsto infatti una produzione per il 2023 che è stata ben al di sotto delle aspettative degli analisti e ha registrato un forte calo degli ordini durante il quarto trimestre.
L’azienda prevede di comunicare le uscite a tutti i suoi dipendenti nei prossimi tre giorni, ha dichiarato il CEO Peter Rawlinson in una lettera, aggiungendo che la sua forza lavoro negli Stati Uniti vedrà riduzioni in quasi tutte le organizzazioni e livelli, compresi i dirigenti.
La società prevede di completare sostanzialmente il piano di ristrutturazione entro la fine del secondo trimestre. «Stiamo inoltre adottando misure continue per gestire i nostri costi rivedendo tutte le spese non critiche in questo momento», ha affermato Rawlinson.
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