
L’ad Caselli: “Il 2022 è stato un anno pieno e intenso, abbiamo posto le basi per un rilancio della società e guardiamo al futuro con ottimismo”
Il gruppo Trevi archivia il 2022 con ricavi in crescita del 15,1% a 569 milioni di euro e con un rosso netto di gruppo in calo a 19,12 milioni, contro la perdita di oltre 52 milioni del 2021. L’Ebitda si attesta a 63,9 milioni, +50%. Per l’anno in corso i ricavi del gruppo sono attesi in aumento rispetto al 2022, ad un tasso compreso tra il 3% ed il 6%, “confermando le previsioni per il 2023 di esecuzione del nuovo piano consolidato”. Lo si legge in una nota.
“Il 2022 è stato un anno pieno e intenso, abbiamo posto le basi per un rilancio della società e guardiamo al futuro con ottimismo”, ha detto Giuseppe Caselli, amministratore delegato del Gruppo Trevi. “Lo dico confortato dai risultati del bilancio appena approvato e dai segnali incoraggianti che arrivano dai primi mesi del 2023. Stiamo affrontando una fase estremamente importante, siamo riusciti a meritarci la fiducia dei nostri azionisti e delle banche finanziatrici e riusciamo a intravedere confortanti segnali di ripresa quali il significativo aumento degli ordini acquisiti, +16%, giunti a 699,2 milioni di euro e del portafoglio lavori, aumentato del 29% a fine 2022, l’incremento dei ricavi conseguiti nell’anno pari al 15% ed una crescita dell’Ebitda ricorrente, pari al 30%”.
(foto GRUPPO TREVI)