
Lo comunica l’Ivass nel suo bollettino. Il risultato complessivo del conto tecnico è stato di 524 milioni, in decisa riduzione rispetto al precedente esercizio
Nel 2021 nel comparto salute, rami infortuni e malattia, le imprese assicurative hanno raccolto premi per 6,418 miliardi di euro, in linea con il 2020, mentre il risultato complessivo del conto tecnico è stato di 524 milioni, in decisa riduzione rispetto al precedente esercizio, anche per effetto dell’aumento dei sinistri nel ramo malattia. Lo comunica l‘Ivass nel suo bollettino.
Nel dettaglio, nel ramo infortuni: la raccolta premi è stata pari a 3,274 miliardi (+3,2%), il premio medio per assicurato, al netto degli oneri fiscali, è stato di 57,8 euro (56,9 nel 2020); la frequenza dei sinistri è stata dello 0,52% contro lo 0,45% del 2020; il pagamento medio per sinistro, pari a 3.108 euro, si è ridotto rispetto al 2020 dell’8%; l’utile tecnico è stato di 712 milioni (-9,3%).
Nel ramo malattia, la raccolta ammonta a 3,144 miliardi, in aumento del 5,3%; il premio medio per assicurato, al netto degli oneri fiscali, è stato di 132 euro (122,8 euro nel 2020); i sinistri (10.714.867) e la frequenza sinistri (45%) crescono del 39,1% e del 31,1%; il pagamento medio per sinistro è pari a 203 euro (-9%); il ramo chiude con una perdita di 188 milioni, che riflette l’aumento della frequenza sinistri.
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