
Elon Musk finisce nel mirino per i suoi tweet. Gli avvocati: “tutta fantasia”
Elon Musk chiede l’archiviazione per una causa legale intentata da un cittadino americano che gli ha chiesto 258 miliardi di dollari di danni per le perdite subite con le operazioni di trading di Dogecoin nel 2019 a causa dei suoi tweet.
In un deposito presso la corte federale di Manhattan gli avvocati di Musk hanno definito la causa una “fantasiosa opera di fantasia” per i “tweet innocui e spesso sciocchi” di Musk su Dogecoin. «Non c’è nulla di illegale nel twittare parole di sostegno o immagini divertenti su una criptovaluta legittima che continua ad avere una capitalizzazione di mercato di quasi 10 miliardi di dollari. Questa corte dovrebbe porre fine alla fantasia del querelante e respingere la denuncia», hanno dichiarato gli avvocati di Musk, respingendo anche la richiesta degli investitori di considerare Dogecoin come un titolo.
Anche la Dogecoin Foundation, un’organizzazione no-profit, è imputata e chiede l’archiviazione della causa.
FOTO: ANSA