
Mps ha allegato una nota in cui ricordato che Bluebell, titolare di 25 azioni, ha già presentato un’analoga richiesta “in altre sei precedenti assemblee”
L’assemblea di Mps in agenda il prossimo 20 aprile potrà esprimersi ancora una volta sulla richiesta di azione di responsabilità presentata da Bluebell Partners, la società di consulenza attivista di Giuseppe Bivona.
La richiesta, diretta nei confronti dell’ex presidente Alessandro Profumo e dell’ex amministratore delegato, Fabrizio Viola, è stata ammessa al voto dal Monte, che ha pubblicato la proposta di delibera sul suo sito.
Mps ha allegato una nota in cui ricordato che Bluebell, titolare di 25 azioni, ha già presentato un’analoga richiesta “in altre sei precedenti assemblee” e in tutti i casi la proposta è stata respinte “a larghissima maggioranza”.
La nota ricorda inoltre che Bivona è “da anni” consulente di fondi internazionali “che hanno convenuto in giudizio” Mps per “importi significativi” contestando la veridicità dell’informazione finanziaria offerta dalla banca tra il 2008 e il 2015.
Bivona imputa a Profumo e Viola di aver cagionato a Mps un danno superiore ai 2,5 miliardi di euro, in gran parte riconducibile alle transazioni con Nomura e Deutsche Bank sui derivati.
Il destino dell’azione di responsabilità dipenderà, come negli anni passati, dall’orientamento del Tesoro, espressione della nuova maggioranza di Centrodestra.
(foto ANSA)