L’autorità britannica Ico sostiene che il social abbia consentito a fino a 1,4 milioni di minori sotto i 13 anni nel Regno Unito di aprire un account sulla sua piattaforma nel 2020, contrariamente a quanto previsto dalle sue regole ufficiali
Il social network cinese TikTok è stato multato per 12,7 milioni di sterline (14,5 milioni di euro) dall’Ico, l’Information Commissioner’s Office, l’autorità britannica di regolamentazione dei dati digitali, per uso “illegale” dei dati personali dei bambini.
In particolare, l’Ico stima che TikTok, soggetta recentemente a restrizioni in diversi Paesi, abbia consentito a fino a 1,4 milioni di minori sotto i 13 anni nel Regno Unito di aprire un account sulla sua piattaforma nel 2020, contrariamente a quanto previsto dalle sue regole ufficiali. Inoltre l’Authority contesta l’utilizzo dei dati senza il consenso dei genitori.
Un portavoce del social media cinese ha dichiarato che “TikTok è una piattaforma per utenti dai 13 anni in su. Investiamo molto per fare sì che i minori di 13 anni non siano presenti sulla piattaforma e il team dedicato alla sicurezza, composto da 40.000 persone, lavora costantemente per mantenere la piattaforma sicura per la nostra community. Pur non condividendo la decisione dell’ICO, che si riferisce al periodo maggio 2018 – luglio 2020, siamo in parte soddisfatti che l’importo della multa annunciata oggi sia stato ridotto a meno della metà di quello proposto lo scorso anno. Stiamo esaminando la decisione e valutando i prossimi passi”.
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