
La raccolta complessiva si attesta a 7,6 miliardi di euro, in crescita del 2,29% in un anno. Il board della banca proporrà agli azionisti una cedola da 50 centesimi per azione, con un payout del 40%
Banca Valsabbina chiude il 2022 con il margine di intermediazione a 212,6 milioni di euro, in crescita del 19% rispetto al 2021, e l’utile netto a 41,4 milioni di euro, +5,7% rispetto ai 39,2 milioni del 2021. La raccolta complessiva si attesta a 7,6 miliardi di euro, in crescita del 2,29% in un anno. Il board della banca proporrà agli azionisti una cedola da 50 centesimi per azione, con un payout del 40%.
“La banca archivia anche l’esercizio 2022 con performance molto positive, confermando il percorso di solida crescita ed assicurando importante supporto alle famiglie ed alle imprese del territorio”, ha detto Renato Barbieri, presidente di Banca Valsabbina. “Anche i risultati relativi ai primi mesi del 2023 sono coerenti con le nostre aspettative”, ha aggiunto.