Lo riporta il report “Women in tech: The best bet to solve Europe’s talent shortage”, un’analisi a cura di McKinsey&Company
Raddoppiare la quota delle donne impiegate nel tech permetterebbe all’Europa di aumentare il prodotto interno lordo di 600 miliardi di euro. Lo riporta il report “Women in tech: The best bet to solve Europe’s talent shortage”, un’analisi a cura di McKinsey&Company.
Secondo gli analisti, per raggiungere l’obiettivo entro il 2027 le donne che lavorano nel mondo della tecnologia dovrebbero salire al 45% del totale, con un aumento di 3,9 milioni rispetto ad ora.
Un cammino non facile se, come evidenziano gli analisti, solo il 38% dei laureati in materie stem sono donne e solo il 22% delle persone con un ruolo nell’industria del tech sono donne. Nelle posizioni più ricercate, ad esempio DevOps e Cloud, la quota di donne è pari solo all’8%.
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