
L’aereo era stato coinvolto in due incidenti mortali, uno con la compagnia indonesiana Lion Air nell’ottobre 2018 (costato la vita a 189 persone) e uno con Ethiopian AIrlines nel marzo 2019 (157 vittime)
Boeing mira al 2025 per tornare ai tassi di produzione pre-crisi del 737 MAX, ovvero 52 al mese. Dopo aver aumentato i tassi di produzione MAX mensili a 38 a giugno, gli attuali piani di Boeing prevedono 42 MAX al mese entro gennaio 2024 e 47 entro giugno 2024, hanno detto a Reuters le fonti, che hanno chiesto di non essere identificate. Attualmente ne costruisce 31 al mese.
A novembre 2020, dopo quasi due anni, il Boeing 737 Max è tornato a volare. Lo ha deciso la Federal Aviation Administration, l’Ente federale statunitense di controllo dei voli. L’aereo era stato coinvolto in due incidenti mortali, uno con la compagnia indonesiana Lion Air nell’ottobre 2018 (costato la vita a 189 persone) e uno con Ethiopian AIrlines nel marzo 2019 (157 vittime). «Non dimenticheremo mai le vite perse nei due tragici incidenti che hanno portato alla decisione di sospendere le operazioni del 737 Max. Questi eventi e le lezioni che abbiamo imparato hanno ridisegnato la nostra azienda e concentrato ancora di più l’attenzione sui nostri valori di sicurezza, qualità e integrità», aveva affermato David Calhoun, l’amministratore delegato di Boeing.
Boeing ha dichiarato inoltre che 11 compagnie aeree cinesi hanno ripreso a operare con il 737 MAX a partire da ieri, un segnale positivo per i tentativi del costruttore statunitense di ricostruire la propria attività nel secondo mercato mondiale dell’aviazione.
FOTO: SHUTTERSTOCK