
La legge di Bilancio ha già stanziato 1,5 miliardi di euro per diverse misure come l’implementazione di consultori e welfare aziendale, oltre al bollino rosa per le imprese che rispettano la parità di genere. Previsto un nuovo congedo parentale e potenziamento dell’assegno unico
Rilanciare la natalità e sostenere le famiglie che hanno figli. Con questo obiettivo la legge di Bilancio ha già stanziato 1,5 miliardi di euro per supportare diverse misure come l’implementazione di consultori e welfare aziendale, oltre al bollino rosa per le imprese che rispettano la parità di genere, ad esempio non penalizzando carriera e occupazione delle donne e delle mamme. Sono 264 le imprese certificate che hanno ottenuto finora il bollino rosa.
E’ stato introdotto anche un ulteriore mese di congedo parentale fino al sesto anno del bambino, retribuito all’80% dello stipendio rispetto al 30% degli altri mesi, e che può essere utilizzato alternativamente dal padre o dalla madre del neonato.
Nella delega fiscale approvata dall’esecutivo è stato inoltre inserito il “criterio familiare” per ricalibrare il Reddito di cittadinanza che sarà via via tolto alle persone ritenute abili al lavoro ma rimarrà invece per chi ha figli minori da mantenere.
Tra gli obiettivi ora c’è anche quello di arrivare entro la legislatura a potenziare l’assegno unico per i figli rendendolo universale, ovvero farne un diritto sganciato dal reddito dei genitori e dunque dall’ Isee.
FOTO: IMAGOECONOMICA