Le accuse mosse dal tycoon arrivano proprio quando Cohen rappresenta il testimone chiave al processo che vede Trump come imputato
Nel 2019 fu Michael Cohen a citare in giudizio Donald Trump, oggi, invece, è l’ex presidente a chiamare in tribunale il suo ex avvocato personale Michael Cohen con la richiesta di un risarcimento di 500 milioni per presunte violazioni del contratto e “arricchimento illecito”.
Le accuse contro Cohen arrivano proprio nel momento in cui Cohen è considerato un testimone chiave a carico di Trump nel processo che si svolgerà a Manhattan.
Intanto il tycoon ha dichiarato che anche da condannato non abbandonerà la corsa per la Casa Bianca criticando anche la recente visita del presidente francese Manuel Macron in Cina. Una critica che ha portato Trump a definire Macron il leccapiedi di Xi. «Il mondo è impazzito, sta esplodendo e gli Stati Uniti non hanno assolutamente voce in capitolo».
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