
Morelli non solo ha voluto intervenire a sostegno dell’amico, ma esprimere la propria posizione sull’argomento.
Non è passato inosservato lo scoop di Affaritaliani.it sul rosso intenso di Carlo Cracco che perde con il suo ristorante in Galleria a Milano un milione di euro all’anno. A confermare la grave crisi della ristorazione arriva il post di un collega dell’ex conduttore di Masterchef, Giancarlo Morelli.
Lo chef di fama internazionale, titolare del Pomiroeu di Seregno, ristorante leader dal 1993, e del Morelli Milano, il ristorante all’interno dell’Hotel Viu in zona Sarpi a Milano, ammette le difficoltà del settore. “Il passivo di Cracco è il passivo di tutti noi ristoratori che abbiamo sempre fatto cucina di qualità”. Morelli non solo ha voluto intervenire a sostegno dell’amico, ma esprimere la propria posizione sull’argomento.
“Il suo passivo – scrive – è un drammatico segnale della crisi che sta attraversando l’alta cucina. Affitti troppo alti, energia alle stelle, personale sempre più difficile da trovare e concorrenza spietata. Gran parte della ristorazione – continua Morelli nel suo post – vive di debiti per sopravvivere. Mangia meno e mangia meglio, invece sono incredulo di quante persone ci siano in coda al fast food, nei fast food, nelle baracche spuntate per strada durante il Covid dove non ti siedi nemmeno a mangiare. Parliamo di igiene, attenzione alla pulizia, non possiamo nemmeno usare i mestoli di legno per girare il risotto e più della metà di questi locali non ha nemmeno il wc”.
Lo scoop aziendale ha fatto scalpore, ora è venuto allo scoperto il problema dei ristoranti stellati.
(foto FACEBOOK/MORELLI)