
Ignorati tutti gli appelli, Macron ha firmato il testo. Le opposizioni si preparano alle prossime mosse di protesta
Dopo la convalida del testo da parte del Consiglio Costituzionale avvenuta ieri, per la tanto contestata riforma delle pensioni è arrivata anche la firma del presidente della Repubblica Emmanuel Macron con la conseguente pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Si tratta, dunque, dell’ultimo tassello di un travagliato puzzle che ha dato vista, e la sta dando tutt’ora, ad una serie di proteste su tutto il territorio francese.
La riforma firmata da Macron, prevede, tra le altre cose anche la conferma del rinvio dell’età pensionabile legale a 64 anni. Inutili tutti gli appelli sia da aprte dei sindacati che avevano chiesto al presidente di non promulgare la legge, sia dei 250 parlamentari d’opposizione che avevano chiesto di organizzare un referendum. In tutto questo le forze d’opposizione stanno già organizzando il prossimo passo per continuare la protesta, passo che, con ogni probabilità potrebbe essere uno sciopero previsto per il 1 maggio.
FOTO: EPA/MOHAMMED BADRA