
Castagna rimanda al mittente i rumor e desideri vari di chi ha parlato, nei giorni scorsi, di un matrimonio tra Banco Bpm e Unicredit
L’assemblea degli azionisti di Banco BPM approva il bilancio 2022, che si è chiuso con un utile netto consolidato pari a 703 milioni, e il nuovo consiglio di amministrazione che rimarrà in carica per gli esercizi 2023-2024-2025. Sono stati nominati Massimo Tononi (Presidente), Giuseppe Castagna (per la carica di Amministratore Delegato, ruolo che ricopre dal 2017), Maurizio Comoli (Vice Presidente), Mario Anolli, Paolo Bordogna, Paola Ferretti, Marina Mantelli, Chiara Mio, Alberto Oliveti, Eugenio Rossetti, Manuela Soffientini, Luigia Tauro, Mauro Paoloni, Nadine Faruque, Paolo Boccardelli (consiglieri di amministrazione).
Nominati anche i componenti del Collegio Sindacale: Marcello Priori (Presidente), Maurizio Lauri, Nadia Valenti, Silvia Muzi, Elbano de Nuccio (sindaci effettivi), Mario Tagliaferri, Marina Scandurra, Sara Antonelli (sindaci supplenti).
Castagna rimanda al mittente i rumor e desideri vari di chi ha parlato, nei giorni scorsi, di un matrimonio tra Piazza Meda e UniCredit. «Una delle nostre priorità più importanti per i prossimi mesi sarà l’aggiornamento del nostro piano industriale su base stand-alone che, sono sicuro, riuscirà a tendere verso il miglioramento dei target recentemente annunciati», ha detto.
Le sue parole avranno gelato, insieme ai recenti rumor di mercato, anche Fabrizio Palenzona, ex vicepresidente di UniCredit che, in occasione della sua nomina a presidente della Fondazione CRT , aveva sponsorizzato il deal tra Banco BPM e Unicredit. Fondazione CRT detiene una quota dell’1,9% in UniCredit e un’altra dell’1,8% nel capitale di Banco BPM.
FOTO: ANSA