
Il dato è superiore alle stime ma inferiore al +6,5% di febbraio. Diminuiscono le esportazioni alla Cina. +7,3% per l’import. Aumenta il deficit commerciale
Rallenta la crescita delle esportazioni in Giappone e questo a causa di un calo delle spedizioni di automobili e acciaio dirette in Cina, in un contesto di forte preoccupazione per il rallentamento della domanda globale a causa dell’aumento dei tassi di interesse e del nervosismo del settore bancario occidentale.
In particolare i dati diffusi dal Ministero delle finanze hanno mostrato che le esportazioni a marzo sono aumentate del 4,3% rispetto all’anno precedente, registrando un 25° mese consecutivo di aumento, guidato dalle spedizioni di auto dirette negli Stati Uniti. Il dato è nettamente superiore al +2,6% previsto dagli analisti ma in rallentamento rispetto al +6,5% registrato a febbraio.
Sempre a marzo le importazioni sono aumentate del 7,3% su base annua, al di sotto della stima mediana di un aumento dell’11,4% e dopo l’aumento dell’8,3% del mese precedente.
La bilancia commerciale del Giappone ha registrato così un deficit di 754,5 miliardi di yen rispetto alla stima mediana di un deficit di 1,29 trilioni di yen a marzo, dopo un deficit di 897 miliardi di yen a febbraio. Gli analisti dicono che il deficit commerciale del Giappone persisterà per il momento mentre le esportazioni si indeboliscono.
FOTO: PIXABAY