I colloqui fanno parte della spinta di Kiev ad aumentare la produzione di gas naturale
L’azienda statale ucraina del gas Naftogaz ha avuto colloqui con Exxon Mobil Corp, Halliburton e Chevron per progetti in Ucraina. Lo riporta il Financial Times.
Oleksiy Chernyshov, amministratore delegato di Naftogaz, ha dichiarato al quotidiano di aver avuto incontri a Washington con Halliburton e ExxonMobil nei giorni scorsi. “Ci rendiamo conto che è piuttosto difficile per le aziende private intervenire durante la guerra”, ha detto aggiungendo che stanno lavorando su meccanismi di assicurazione per proteggere il loro capitale.
I colloqui con Exxon e Chevron sono in una fase iniziale e ci vorrà più tempo per ottenere risultati, secondo il quotidiano. Naftogaz spera di firmare un contratto con Halliburton che contribuisca ad aumentare la produzione fino a raggiungere l’obiettivo di 13,5 miliardi di metri cubi quest’anno, con un salto di circa 1 miliardo di metri cubi rispetto ai livelli del 2022.
I colloqui fanno parte della spinta di Kiev ad aumentare la produzione di gas naturale. L’Ucraina dispone di notevoli riserve di gas naturale, ma il consumo supera di gran lunga la produzione e il Paese e’ costretto a importare gas.
All’inizio della settimana, Naftogaz ha dichiarato di aver iniziato a pompare il gas in depositi sotterranei per il prossimo inverno. L’Ucraina, che in passato era uno dei principali acquirenti di gas russo, dal 2015 non importa più gas direttamente dalla Russia, ma lo acquista dall’Unione Europea.
Il mese scorso, Chernyshov ha dichiarato di voler aumentare la produzione di gas naturale di oltre il 5% nel 2023, fino a 19 miliardi di metri cubi, nonostante l’invasione russa.
(foto SHUTTERSTOCK)