
Intesa Sanpaolo e i fondi internazionali bocciano lo stipendio del ceo, Andrea Orcel
Prosegue la prima tranche del programma di buybuck avviato lo scorso 3 aprile da Unicredit. Dal 17 aprile al 21 aprile la banca ha acquistato 10.237.729 azioni proprie al prezzo medio ponderato di 19,4380 euro. Al 21 aprile ha acquistato 32.187.729 azioni, pari all’1,66% del capitale sociale per un controvalore complessivo pari a 600.946.311,96 euro.
Nel frattempo lo scorso 31 marzo l’assemblea di Unicredit ha dato luce verde al nuovo stipendio del ceo, Andrea Orcel, che quest’anno potrà arrivare fino a 9,75 milioni. Tuttavia pare che una nutrita compagine di investitori ha bocciato la politica di remunerazione del gruppo, come attesta il verbale dell’assise depositato ieri. Tra questi spicca Fideuram, la divisione di private banking di Intesa Sanpaolo (2,5 milioni di azioni), Lazard (2,34 milioni di azioni), i fondi di Goldman Sachs (due milioni di azioni), Invesco (cinque milioni), Bbva (2,8 milioni), Santander (circa 202 mila azioni), Nordea (1,5 milioni), Ubs Lux Fund (1,9 milioni) e Zurich Life Assurance (1,7 milioni).
FOTO: ANSA/MATTIA SEDDA