
La necessità per l’istituto di credito sarebbe quella di trovare liquidità
Da inizio anno la First Republic Bank ha perso a Wall Street il 95% ed anche oggi sulla piazza di scambio statunitense il titolo è in crollo. Non solo, ma dai conti trimestrali resi noti ieri si è scoperto la fuga di depositi per circa 100 miliardi. Da qui la paura degli osservatori di una possibile situazione critica per l’intero settore come qualche settimana fa si è vista su Silicon Valley Bank.
Ma una crisi sul sistema bancario, fanno notare gli addetti ai lavori, potrebbe avere il risvolto, per certi versi positivo, di far desistere la Federal Reserve dall’aumentare ancora i tassi di interesse, L’intenzione di First Republic, attualmente, sarebbe quella di puntare al rastrellamento di risorse attraverso la vendita di asset per 50-100 miliardi di dollari.
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