Si tratta di Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Liguria, Marche, Abruzzo e Lazio
Il governo ha proclamato lo Stato di Emergenza per la crisi idrica nelle regioni maggiormente in sofferenza. Si tratta di Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Liguria, Marche, Abruzzo e Lazio.
Il Mit, dopo aver chiesto ai territori interessati una relazione accurata sulla situazione, ha messo a disposizione piu’ di 100 milioni per interventi di rapida realizzazione.
Il tutto in attesa di ulteriori approfondimenti finanziari, anche da parte di altri dicasteri. Lo riferiscono fonti del Mit, sottolineando che il ministro Matteo Salvini è determinato a intervenire con “concretezza, rapidità e buonsenso”.
Al di là dell’emergenza, il vicepremier e ministro – proseguono le fonti – è convinto debbano essere programmati interventi strutturali in tutta Italia, da Sud a Nord, anche considerando che su questo fronte le regioni del Mezzogiorno avranno a disposizione una quota maggiore di fondi FSC.
(foto ANSA)