
L’utile netto attribuibile agli azionisti ordinari è stato di 322,7 milioni di dollari per il trimestre, con i ricavi totali in crescita a 3,13 miliardi di dollari
KKR pubblica il suo bilancio trimestrale. Una delle principali società di investimento globale ha comunicato che gli After-tax Distributable Earnings, che rappresentano la liquidità disponibile per il pagamento dei dividendi agli azionisti, sono diminuiti del 26% a 719,3 milioni di dollari nel primo trimestre del 2023, in calo rispetto ai 974 milioni di dollari registrati l’anno prima.
L’utile netto attribuibile agli azionisti ordinari è stato di 322,7 milioni di dollari per il trimestre, con i ricavi totali in crescita a 3,13 miliardi di dollari. Gli asset in gestione (AUM) si sono assestati a 510 miliardi di dollari, in aumento del 6% su base annua.
«In un contesto macroeconomico e di mercato dinamico, i nostri risultati finanziari del primo trimestre si sono dimostrati resilienti riflettendo l’ampiezza e la forza della nostra azienda – ha commentato i co-CEO Joseph Bae e Scott Nuttall. – Negli ultimi 12 mesi, il 95% del nuovo capitale che ci è stato affidato è stato al di fuori dei nostri tradizionali fondi di private equity, riflettendo la nostra continua diversificazione. Nella nostra esperienza, la volatilità crea opportunità: con oltre 100 miliardi di dollari di Dry Powder pronta per essere distribuita per conto dei nostri clienti a livello globale, rimaniamo molto ben posizionati».
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