Kazimir (Bce): “lo sviluppo dell’inflazione core, il continuo aumento delle pressioni salariali e gli elevati margini di profitto richiedono vigilanza e riconfermano la necessità di proseguire sulla nostra strada”
«Dovremo continuare ad aumentare i tassi di interesse più a lungo del previsto e quindi rallentare il ritmo a 25 punti base è un passo che ci permetterà di salire gradualmente più a lungo. Se ciò fosse necessario e giustificato dai dati in arrivo». Le parole da falco arrivano da Peter Kazimir, governatore della National Bank of Slovakia (NBS) e membro del consiglio direttivo della Bce in un post sul sito della banca centrale slovacca.
Il quadro macro-economico purtroppo non lasciare altra scelta. «Lo sviluppo dell’inflazione core, il continuo aumento delle pressioni salariali e gli elevati margini di profitto richiedono vigilanza e riconfermano la necessità di proseguire sulla nostra strada», ha spiegato.
Il banchiere ha anche rivolto lo sguardo alla politiche fiscali dei paesi dell’Eurozona. «La riluttanza dei governi europei a uscire da misure fiscali non mirate potrebbe creare un problema a cui questa politica dovrebbe rispondere in modo inequivocabile. Sarebbe auspicabile evitarlo», ha concluso.
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