
Dal +1,7% ipotizzato a marzo. Per il 2023 l’Ocse prevede una crescita del Pil in Germania dello 0,3%
L’Ocse prevede una crescita del PIL dello 0,3% per la Germania nel 2023. L’allentamento delle strozzature nella catena di approvvigionamento, un ampio portafoglio ordini e l’aumento della domanda di esportazioni dovrebbero poi portare la crescita dell’economia tedesca all’1,3% nel 2024. Si tratta però di una revisione al ribasso rispetto al +1,7% ipotizzata lo scorso marzo.
L’inflazione dovrebbe invece attestarsi in media al 6,6% quest’anno. Gli economisti dell’organizzazione internazionale suggeriscono che, per frenare le pressioni inflazionistiche, il governo tedesco dovrebbe puntare al contenimento del deficit pubblico. Inoltre, le vulnerabilità nel settore finanziario dovrebbero essere attentamente monitorate.
Non solo. «La Germania deve accelerare la sua transizione verso l’energia verde e la trasformazione digitale della sua economia e della pubblica amministrazione. Allo stesso tempo, il rapido invecchiamento della popolazione sta esacerbando la carenza di manodopera e aumentando le pressioni sulla spesa – ha affermato il segretario generale dell’OCSE Mathias Cormann. – Affrontare queste sfide in modo efficace in modo fiscalmente sostenibile richiederà investimenti pubblici ben definiti e ben mirati».
FOTO: SHUTTERSTOCK