
Al via l’assemblea degli azionisti Enel
In queste ore si sta riunendo l’assemblea di Enel durante la quale gli azionisti saranno chiamati ad approvare il bilancio 2022 e rinnovare il consiglio di amministrazione.La prima notizia arrivata è quella riguardante la lista sostenuta dal Tesoro che ha ottenuto il 49,1% dei voti mentre quella di Assogestioni il 43,5% di Assogestioni e il 6,9% di quella appoggiata da Covalis.
Di conseguenza Scaroni è stato eletto presidente e Cattaneo amministratore delegato. Nessun consigliere della lista di opposizione presentata da Covalis è stato eletto.
Da Covalis è arrivata la dichiarazione Fabrizio Arossa, in rappresentanza di Covalis Capital secondo cui «Covalis è società globale il cui focus è sulle infrastrutture, utilities ed energie rinnovabili, con particolare attenzione a transizione energetica. Covalis per sua natura non è un fondo attivista, in Enel è un investitore di lungo corso, avendo investito da oltre 10 anni e vede Enel come asset strategico».
«Ringraziamo vivamente il CdA uscente e tutti i dipendenti per l’operato svolto e i risultati conseguiti. Il 17 aprile abbiamo presentato per la prima volta una lista di indipendenti per il CdA, proponendo anche un presidente indipendente – ha proseguito – L’iniziativa non è stata contro, ma per incoraggiare un dibattito aperto e trasparente sulla governance, per affrontare sfide attuali e future, e per proporre condizioni ideali per conseguire il suo potenziale da leader della transizione energetica e far fiorire il DNA internazionale».
Da parte sua il dimissionario Francesco Starace, ormai ex di Enel, ha dichiarato: «Non vi nascondono le emozioni del momento, perchè si tratta di un momento importante della mia vita, in quanto sono in uscita da un’azienda in cui lavoro da 23 anni e che mi ha dato tanto. Voglio salutare tutti i colleghi con cui ho condiviso fatiche e successi, e sconfitte da cui abbiamo imparato tanto. Ringrazio gli azionisti per il supporto e la fiducia, per le critiche che ci avete rivolto. Voglio ringraziare tutti i membri di CdA e consigli sindacali che si sono susseguiti negli anni, che hanno contribuito alla crescita dell’azienda».
Arrivati commenti anche dal Ministero dell’Economia con Giancarlo Giorgetti che dichiara «Non è la stagione dei gufi. Raggiunto un ottimo risultato, migliore rispetto a tre anni fa, non semplice e scontato, che premia la correttezza e non la scorrettezza. Auguro buon lavoro ai nuovi vertici e a tutti i consiglieri».
Il bilancio 2022 ha registrato un utile netto di circa 7,157 miliardi di euro e il dividendo è di 0,40 euro per azione (di cui 0,20 già pagati a gennaio e il restante importo in pagamento a luglio).
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