Il gruppo ha registrato nel primo trimestre una crescita record di fatturato, con ricavi consolidati a 207,3 milioni (+25,3%) e una crescita organica del 19,3%
Nel primo trimestre dell’anno, Newlat Food ha realizzato un utile netto consolidato pari a 6,4 milioni, in crescita del 166% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Il gruppo – si legge in una nota – ha registrato nel primo trimestre una crescita record di fatturato, con ricavi consolidati a 207,3 milioni (+25,3%) e una crescita organica del 19,3%. L’ebitda normalizzato di gruppo sale a 18,2 milioni (+39,3%).
La Pfn consolidata proforma si attesta a -73 milioni, in miglioramento rispetto al dato di -81,4 milioni della fine dell’anno scorso. Rispetto all’outlook 2023, il fatturato consolidato è atteso in crescita a doppia cifra, con un margine ebitda normalizzato intorno al 9%.
La performance operativa riportata dal gruppo, spiega il suo presidente, Angelo Mastrolia, rappresenta «un’ulteriore conferma del rigore strategico con cui Newlat Food ha saputo reagire all’eccezionale ondata inflattiva che ormai da quasi due anni affligge tutti i comparti dell’industria mondiale».
L’attesa è che «i mesi a venire confermino il trend di miglioramento della marginalità e siamo fiduciosi di poter raggiungere a fine anno un free cash flow di oltre 30 milioni che, sulla base dell’attuale capitalizzazione di mercato, rappresenterebbe un fcf yield implicito di oltre il 14%. Sul fronte M&A – sottolinea – la società rimane attivamente coinvolta in diversi processi di dimensioni rilevanti che ci auguriamo» di concludere «quanto prima».
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