
Il gruppo segnala come, se già i costi di energia e gas sono rientrati sui valori dell’estate 2021, anche il costo del carta sta scendendo portando effetti positivi sui conti a partire dalla seconda parte del 2023
Rcs Mediagroup ha realizzato ricavi consolidati per 179,1 milioni di euro nel primo trimestre, con una contrazione del 2,4%, nonostante una raccolta pubblicitaria in crescita del 2% circa a 64,1 milioni.
I ricavi editoriali e diffusionali sono infatti scesi a 83 milioni (da 90,7 milioni nel pari periodo del 2022) con una contrazione dei collaterali e dei ricavi diffusionali. L’ebitda dei primi tre mesi 2023 è positivo per 10,6 milioni (12,3 milioni nel primo trimestre del 2022) mentre il risultato netto è stato negativo per 1,8 milioni, (-0,7 milioni del primo trimestre 2022).
La posizione finanziaria netta al 31 marzo è in miglioramento di oltre 3 milioni rispetto a fine 2022.
“In assenza di un peggioramento delle conseguenze riconducibili alla prosecuzione del conflitto in Ucraina e-o della dinamica dei costi, il gruppo ritiene che sia possibile confermare l’obiettivo di conseguire nel 2023 margini (ebitda) fortemente positivi, in crescita rispetto a quelli realizzati nel 2022 e di proseguire con un’ulteriore generazione di cassa dalla gestione operativa”.
Il gruppo segnala come, se già i costi di energia e gas sono rientrati sui valori dell’estate 2021, anche il costo del carta sta scendendo portando effetti positivi sui conti a partire dalla seconda parte del 2023.
(foto SHUTTERSTOCK)