
Si prevede che quest’anno più di 1,6 milioni di proprietari dovranno rifinanziare i mutui a tasso fisso con un aggravio di spesa pari a 2.300 sterline in più all’anno per gli interessi
L’impennata dei tassi d’interesse nel Regno Unito saliti al 4,5%costerà ai titolari di mutui ipotecari 12 miliardi di sterline in più in tre anni. Lo rileva il think tank Resolution Foundation, secondo quanto riporta il Guardian, osservando che i 12 aumenti consecutivi dei tassi da parte della Banca d’Inghilterra a partire dal dicembre 2021 sono già costati ai proprietari di case 4,2 miliardi di sterline e circa altri 8 miliardi di sterline aggiuntive nei prossimi due anni.
Si prevede che quest’anno più di 1,6 milioni di proprietari dovranno rifinanziare i mutui a tasso fisso con un aggravio di spesa pari a 2.300 sterline in più all’anno per gli interessi. Inoltre sono 3,8 milioni le famiglie britanniche passate a un tasso perché avevano un mutuo variabile o perché erano in scadenza, mentre altri 3,7 milioni di famiglie non ha visto cambiare il proprio tasso fino a marzo, ma la maggior parte dovrà trovare collettivamente altri 5 miliardi di sterline entro la prossima estate, quando scadranno i tassi fissi.
Le famiglie più ricche, con case costose e grandi prestiti, pagheranno la maggior parte del costo aggiuntivo. “Tuttavia, l’entità dello shock sul tenore di vita sarà maggiore per le famiglie a reddito medio-basso che ne saranno colpite”, ha dichiarato la Fondazione.
(foto SHUTTERSTOCK)