Uno studio Findomestic evidenzia che a zavorrare maggiormente è il comparto casa con la fine dei bonus
Secondo l’analisi dell’Osservatorio Findomestic di maggio realizzata in collaborazione con Eumetra le intenzioni di acquisto a tre mesi stanno iniziando a flettere. Questo, in sintesi, il primo risultato di un’analisi che ha preso in esame il mercato italiano. Guardando i numeri, infatti, si scopre che, dopo un rialzo incoraggiante, ad aprile il livello è arrivato a quello registrato ad inizio anno con un calo dell’8,4%.
Un raffreddamento spinto più che altro dal reparto casa a sua volta influenzato dallo stop dei bonus legati a ristrutturazioni e revisioni di impianti e caldaie. Questo spiegherebbe il -19,4% che si attesta proprio alla voce intenzioni di ristrutturare casa, il -11,8% sull’installazione di impianti di isolamento termico e il -9,2% le caldaie a condensazione o biomassa. A salire, invece, sono voci come impianti fotovoltaici (+11,9%) e infissi (+4,4%). probabilmente legati all’emergenza dettata dal rialzo dei costi sull’energia.
Ma il taglio sugli incentivi si riflette anche su settore auto. Una veloce panoramica, infatti, evidenzia il -7% sulle intenzioni di acquistare auto che scende a -11% se si parla di quelle usate.
Chi invece registra un andamento positivo è il settore tecnologia +15,8% nell’ultimo mese sulla volontà di acquistare un tablet, +18,8% per una fotocamera e la telefonia arriva a +11,1% mentre le TV guadagnano il 6,3%.
Complice, forse, il generale rialzo dei prezzi, nella rilevazione condotta a fine aprile, i pacchetti vacanze iniziano a soffrire e le intenzioni d’acquisto di viaggi vedono un calo che sfiora il -2,9%.
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