Si tratta di un portafoglio composto da circa 20.000 esposizioni deteriorate relative principalmente a conti correnti, ex mutui fondiari e prestiti personali
Credit Factor, joint venture partecipata al 50% da Banca Capasso (gruppo Ibl Banca) e al 50% da Europa Factor, ha chiuso l’acquisizione di un portafoglio granulare di crediti deteriorati (Npe) unsecured per un valore pari a 360 milioni di euro.
Si tratta di un portafoglio composto da circa 20.000 esposizioni deteriorate relative principalmente a conti correnti, ex mutui fondiari e prestiti personali.
L’operazione è stata finanziata da Banca Capasso – realtà controllata al 100% da IBL Banca e che opera come banca di investimento del gruppo nel segmento Npe. L’istituto ha operato anche in qualità di coordinatore sugli aspetti organizzativi, in particolare con la strutturazione della cartolarizzazione del portafoglio di crediti.Da parte sua Europa Factor – operatore specializzato nella gestione di crediti non performing – svolge, nell’operazione, il ruolo di Special Servicer.
L’operazione rientra in un più ampio programma di acquisto di crediti che prevede per il 2023 investimenti per circa 80 milioni di euro. A fine 2022 Credit Factor deteneva 2,4 miliardi di euro (valore nominale) di crediti in portafoglio pari a circa 87 milioni di euro.
Giovanni Boccuzzi, amministratore delegato di Banca Capasso e membro del Consiglio di Amministrazione di Credit Factor ha commentato «Ci aspettiamo che il mercato degli Npe unsecured si manterrà vivace nei prossimi mesi e continuerà ad offrire opportunità interessanti per operatori specializzati e dotati delle competenze e dell’esperienza necessaria a gestire deal di questa complessità».
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