Banco Bpm, l’ad Castagna: “su monetica chiudiamo a giugno, aggiornamento piano a fine anno”
Banco Bpm viaggia da solo e per il momento esclude operazioni di M&A. Lo ha dichiarato l’ad Giuseppe Castagna a margine del primo Bain Banking Event. «Noi siamo contenti di quello che stiamo facendo, una volta tanto che abbiamo buoni risultati dopo tanta fatica e tanta riorganizzazione ci fa piacere ovviamente poter portare a casa il massimo possibile – ha detto. – Quando fai operazioni poi va a finire che ti distrai un po’. Per il momento vediamo la rotta dello stand alone come la rotta migliore possibile».
Secondo il presidente della Fondazione Crt, Fabrizio Palenzona, ci sono ancora possibilità di aggregazione ma in merito alle banche di cui Crt è azionista (UniCredit e Banco Bpm) ci sono “dei manager e devono decidere loro se fare delle proposte“.
L’aggiornamento del Piano di Banco Bpm arriverà a fine anno, sicuramente nel quarto trimestre. Quanto alla prevista vendita del business della monetica, Castagna ha confermato l’auspicio di definire l’operazione entro giugno. «Stiamo lavorando con diversi potenziali partner», si è limitato a dire.
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