Il ministro: “Le terre rare in Italia sono per la quasi totalità in Liguria, Toscana, sulle Dolomiti, in aree protette, tutelate e controllate. Meglio farlo qui che in Congo”
“Lo spiego a chi imbratta i monumenti italiani. Se non vogliamo consegnare la nostra indipendenza nelle mani di Pechino, che ha il monopolio delle terre rare, dobbiamo riaprire le miniere in Italia”. Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso intervistato al Festival dell’Economia di Trento.
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“Abbiamo 15 di quelle 34 materie indispensabili per la transizione. Quelle materie in Italia sono per la quasi totalità in Liguria, Toscana, sulle Dolomiti, in aree protette, tutelate e controllate. Meglio farlo qui che in Congo – ha aggiunto il ministro –, dove non c’è rispetto dei lavoratori, il lavoro minorile, e attualmente si produce oltre il 60% del cobalto. Qui in Italia abbiamo giacimenti di cobalto”.
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