
L’istituto ha esercitato l’opzione call nei confronti di Cattolica Assicurazioni sul 65% del capitale di Vera Vita e Vera Assicurazioni
Banco Bpm esercita l’opzione call nei confronti di Cattolica Assicurazioni sul 65% del capitale di Vera Vita e Vera Assicurazioni. Il prezzo di esercizio per il riacquisto di entrambe le partecipazioni è pari a 392,5 milioni, a cui va aggiunto il 65% del risultato d’esercizio delle compagnie maturato da inizio 2023 fino alla data del closing.
L’esercizio dell’opzione call, si legge in una nota, consentirà a Banco Bpm di «creare di uno dei principali gruppi nazionali captive nel Bancassurance Vita», «ampliare la gamma dei prodotti “Vita” a disposizione della clientela e accrescere l’offerta integrata nel Wealth Management», «aumentare i ricavi da commissioni con impatto rilevante sulla redditività del Gruppo» e «raggiungere importanti sinergie tra le fabbriche prodotto del Gruppo grazie all’aumento delle masse assicurative Vita».
Sotto il profilo regolamentare, l’operazione potrà giovarsi dell’accesso ai benefici derivanti dall’applicazione del Danish Compromise (gli istituti di credito che detengono partecipazioni in imprese assicurative possono ridurre l’assorbimento del proprio capitale regolamentare, evitando doppi conteggi).
(foto IMAGOECONOMICA)