Eletti i 20 i rappresentanti generali nel consiglio generale per il biennio 2023-202 oltre a 15 probiviri e 5 revisori per il periodo 2023-2027
L’assemblea privata di Confindustria ha approvato il bilancio ed ha eletto i 20 i rappresentanti generali nel consiglio generale per il biennio 2023-202 oltre a 15 probiviri e 5 revisori per il periodo 2023-2027.
Per l’elezione dei venti rappresentanti generali – spiega una nota – si è proceduto attraverso due diversi collegi elettorali, il primo per grandi imprese, imprese multinazionali estere ed imprese a rete aderenti al sistema confederale con convenzione nazionale (15 seggi), il secondo per le medie imprese (5 seggi).
Gli eletti sono: Pierpaolo Antonioli, Walter Bertin, Umberto Boschi, Stefano Bossi, Diana Bracco, Gianfranco Carbonato, Luigi Ferraris, Pierroberto Folgiero, Maria Chiara Franceschetti, Pietro Guindani, Aram Manoukian, Claudia Francesca Mona, Gina Nieri, Guida Ottolenghi, Aldo Peretti, Alberto Tripi, Marco Tronchetti Provera, Giovanni Vietti, Matteo Zanetti, Renato Stefano Zelcher.
Il bilancio 2022 è stato approvato inoltre all’unanimità: vede un avanzo della gestione operativa e finanziaria di 2,6 milioni di euro, “in miglioramento sia rispetto a quanto previsto nel budget di periodo che al bilancio 2021. Nel corso dell’esercizio – indica via dell’Astronomia – l’organizzazione ha continuato a porre in essere importanti azioni di razionalizzazione dei principali costi gestionali, che hanno portato a ottenere un risultato di bilancio che si concretizza in un totale oneri di 35,4 milioni di euro, con una riduzione rispetto al 2004, primo anno in esame, del 24%”.
(foto IMAGOECONOMICA)