Il mercato Usa è diviso tra l’ottimismo per l’accordo sul debito e il dato sulla fiducia dei consumatori (in calo)
Wall street ha chiuso contrastata divisa tra la speranza di un accordo tra Casa Bianca e Congresso per innalzare il tetto del debito degli Stati Uniti, e i dati sulla fiducia dei consumatori che per il mese di maggio mostrano segni di indebolimento, anche se meno di quanto previsto, compatibile con le aspettative di recessione nei prossimi mesi.
L’indice DowJones ha chiuso in calo dello 0,15%, lo S&P 500 praticamente invariato (+0,01%) e il Nasdaq ha messo a segno un rialzo dello 0,32%.
Chiusura in netto calo per il petrolio, sulla scia dei dubbi dell’Opec+ di aumentare i tagli alla produzione. Al Nymex il Wti perde il 4,42% a 69,46 dollari al barile. Il Brent cede il 4,15% a 73,87 dollari.
E al centro della giornata c’è stata la crescente frenesia di Wall Street per l’intelligenza artificiale. Nvidia, i cui chip stanno contribuendo ad alimentare la nuova corsa del mondo tecnologico, è salita di un altro 3,4% dopo essere già più che raddoppiata quest’anno.
La scorsa settimana, ha fornito una previsione mostruosa per le entrate, grazie ai clienti di tutti i tipi che corrono per applicare l’IA alle loro attività. L’impennata di Nvidia ha un valore totale di oltre il trilione, una soglia superata solo dai titoli più grandi, tra cui Apple.
Gli enormi guadagni stanno sollevando preoccupazioni per un’altra possibile bolla che sta spazzando il mercato azionario. Ma i “fan”, tra cui Gates, affermano che l’intelligenza artificiale è la prossima grande rivoluzione per rimodellare l’economia globale.
Nelle ultime settimane hanno contribuito a sostenere Wall Street anche i rapporti che mostrano un mercato del lavoro resiliente e altri segnali che il rallentamento dell’economia potrebbe evitare una recessione.
“Sono sicuro che ci saranno molti soldi da guadagnare con l’intelligenza artificiale per un gruppo selezionato di aziende, ma non è abbastanza per sollevare l’intera economia da una potenziale recessione qui”, ha affermato Rich Weiss, vicepresidente senior di Investimenti del secolo americano.
Riconosce che il mercato del lavoro ha resitito molto meglio di quanto si aspettasse sotto il peso di tassi di interesse più elevati, ma sottolinea la debolezza del mercato immobiliare, manifatturiero, profitti aziendali e altre aree che tipicamente cadono prima del mercato del lavoro prima di una recessione.
“Il mercato del lavoro seguirà gli altri, non viceversa”, ha detto Weiss.
Un rapporto martedì mattina ha mostrato che la fiducia tra i consumatori sta diminuendo e rimane ben al di sotto di dove era prima della pandemia, sebbene rimanga più forte di quanto previsto dagli economisti. Questo è fondamentale perché la continua spesa delle famiglie è stata uno dei principali pilastri che ha costretto gli investitori a spingere le loro previsioni per un’imminente recessione di altri tre-sei mesi.
Sul lato perdente di Wall Street c’erano le aziende del settore energetico. Exxon Mobil è scesa dell’1,5% e Chevron ha perso lo 0,9%. Sono diminuiti quando il prezzo del greggio è crollato tra le preoccupazioni per la domanda di carburante.
Sul mercato obbligazionario, i rendimenti dei Treasury sono diminuiti mentre i timori di un possibile default sono diminuiti. Il rendimento del Treasury a 10 anni è sceso al 3,69% dal 3,81% di venerdì scorso. Aiuta a fissare i tassi per mutui e altri prestiti. Il rendimento del Treasury a due anni è sceso al 4,47% dal 4,57%. Segue più da vicino le aspettative su ciò che farà la Federal Reserve.
Gli operatori si stanno in gran parte preparando per un altro aumento dei tassi di interesse a breve termine da parte della Fed alla prossima riunione tra due settimane, ma la speranza è che possa essere l’ultimo dopo oltre un anno di rapidi aumenti. Tassi di interesse più elevati aiutano a rallentare l’inflazione, ma lo fanno trascinando l’intera economia, aumentando il rischio di una recessione e danneggiando i prezzi degli investimenti. Nei mercati esteri, le azioni europee sono state inferiori mentre gli indici sono stati per lo più superiori in Asia.
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