
Dimon (JP Morgan): “l’incertezza pesa sugli investitori”
Non solo Musk. Anche Jamie Dimon è in Cina. L’occasione è ilJP Morgan Global China Summit di Shanghai. Dal palco chiede chiaramente che le relazioni Usa-Cina si normalizzino perché l’incertezza sui loro rapporti pesa anche sugli investitori. «Le controversie sulla sicurezza e sul commercio tra Usa e Cina sono risolvibili. Ma non sarà possibile se si rimarrà seduti dall’altra parte del Pacifico a urlarsi contro: quindi spero che si arrivi a un impegno reale», ha detto, avvertendo che bisogna agire quanto prima perché “l’incertezza non incide solo gli investimenti esteri diretti ma cambierà anche i cinesi e diminuirà la fiducia degli investitori“.
E il ceo ha affermato che JP Morgan svolgerà il ruolo di ponte verso Shanghai per le società straniere.
Dimon si sofferma anche sulla ripartenza del Dragone, che sembra stia rallentando. Ha indicato i dati sulla disoccupazione giovanile, che a maggio hanno raggiunto il livello più alto dall’inizio dei rilevamenti avvenuto nel 2019 (oltre il 20%). Per il banchiere anche la Cina ha bisogno di crescita. E la fiducia è molto importante sotto questo aspetto.
Dimon non metteva piede in Cina da quando, nel novembre 2021, era stato criticato per aver scherzato sui politici cinesi. Con il tempo i rapporti si sono normalizzati.
FOTO: EPA/MICHEL EULER