La somma è relativa per 235,5 milioni di dollari a Stellantis in relazione alle annualità 2018 e 2019 e per 128,2 milioni a Gm per gli anni 2016 e 2017
Stellantis e General Motors hanno pagato complessivamente 363 milioni di dollari in sanzioni civili per il mancato rispetto della normativa Usa relativa al risparmio di carburante.
Lo riporta l’agenzia Reuters, indicando che la somma è relativa per 235,5 milioni di dollari a Stellantis in relazione alle annualità 2018 e 2019 e per 128,2 milioni a Gm per gli anni 2016 e 2017, secondo la National Highway Traffic Safety Administration (Nhtsa) che amministra il programma Corporate Average Fuel Economy.
Stellantis ha indicato che le sanzioni «riguardano anni passati relativi a prima della nascita di Stellantis e non sono indicative della direzione del gruppo».
Stellantis in precedenza ha già pagato 156,6 milioni di dollari di sanzioni per gli anni 2016 e 2017.
Gm e Stellantis hanno versato le somme dovute tra gennaio e maggio, stando alla documentazione consultata dalla Reuters, secondo la quale è la prima volta in tre anni che l’agenzia ha riscosso sanzioni per il risparmio di carburante.
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