La bicicletta ha incarnato, soprattutto dopo la pandemia, lo spirito della transizione ecologica e le nuove sensibilità ambientali
Oggi, sabato 3 gennaio, è la giornata nazionale della bicicletta, un mezzo che, soprattutto nel post pandemia, ha incarnato lo spirito della transizione ecologica e le nuove sensibilità ambientali. A dare una mano, inoltre, ci sono stati alcuni bonus per promuoverne l’acquisto anche nella versione elettrica. Attenzione che, secondo quanto dichiarato dall’Anci, associazione nazionale comuni, è stata accompagnata da investimenti per promuoverne e facilitarne le occasioni d’uso.
«In questi anni nelle nostre città abbiamo cercato di incrementare l’utilizzo delle due ruote, mezzo ecologico che non inquina, fa risparmiare dal punto di vista economico senza contare che aiuta a tenersi in forma. Per questo e altri motivi i Comuni, hanno investito nella realizzazione delle infrastrutture ciclabili dai percorsi legati alla ciclabilità, incentivi legati all’acquisto e utilizzo delle biciclette, in particolare nello spostamento casa-lavoro e casa-scuola. Tutte iniziative che aiuteranno le nostre comunità a vivere e respirare meglio». A dichiararlo è il presidente dell’Anci e sindaco di Bari Antonio Decaro in occasione della Giornata Mondiale della Bicicletta istituita nel 2018 dalle Nazioni Unite per il 3 giugno.
Gli fa eco anche vicepresidente vicario e delegato allo Sport e Politiche Giovanili, Roberto Pella secondo cui «La bicicletta è mobilità sostenibile, salute, benessere e sani stili di vita. E’ sport e turismo e consente, in tal senso, di far conoscere i nostri territori».
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