
Finora l’esercizio di “responsabilità” tra l’Eurocamera e la Bce “era in gran parte basato su pratiche, la maggior parte delle quali non esplicitamente scritte o codificate”
Il Parlamento europeo e la Bce hanno formalizzato oggi la loro collaborazione comune. La presidente dell’Eurocamera, Roberta Metsola, e la numero uno dell’Eurotower, Christine Lagarde, insieme alla presidente della commissione Economica del Pe, Irene Tinagli, hanno firmato uno scambio di lettere che sancisce l’accordo per rendere la cooperazione tra le due istituzioni a tutti gli effetti formale.
“Stiamo portando la nostra cooperazione a un livello superiore. Siamo orgogliosi del rapporto più profondo tra il Parlamento europeo e la Bce attraverso una maggiore trasparenza e responsabilità”, ha commentato Metsola, ringraziando Lagarde “per la sua leadership e il suo impegno per un’Eurozona e una valuta più forte”.
“La nostra indipendenza richiede una forte responsabilità e il nostro dialogo con il Parlamento europeo è di fondamentale importanza in questi sforzi”, ha sottolineato Lagarde.
Finora l’esercizio di “responsabilità” tra l’Eurocamera e la Bce “era in gran parte basato su pratiche, la maggior parte delle quali non esplicitamente scritte o codificate”, una condizione che ora, dopo oltre vent’anni di attesa, “abbiamo cambiato”, ha spiegato Tinagli, esprimendo soddisfazione per il lavoro svolto dalla commissione Economica. “Sono felice che la Bce sia stata pronta a impegnarsi in questo accordo”, ha aggiunto l’eurodeputata del Pd, ringraziando Lagarde per la “disponibilità” mostrata.
(foto IMAGOECONOMICA)